
IL RASOIO DI SICUREZZA
Il primo approccio alla rasatura artistica!
I rasoi di sicurezza sono tornati prepotentemente di moda!
Si contraddistinguono per il classico disegno a «T», con impugnatura perpendicolare alla posizione della lama, e sono progettati per proteggere la pelle da tagli o irritazioni dovuti al passaggio della lama durante la rasatura.
Si utilizzano le lamette a doppio filo (double-edge o DE) che sono intercambiabili (usa e getta) dopo ogni rasatura (o dopo alcune rasature in funzione della qualità della lametta).
L’utilizzo risulta pertanto più facile a livello di postura rispetto al rasoio a mano libera e in più la lama viene protetta (avendo solo un’esposizione ridotta del filo) evitando di farla affondare nella pelle.
L’esperienza di rasatura con il rasoio di sicurezza è sicuramente piacevole e rimane quella componente «artistica» che rende unico questo bellissimo rituale rispetto ad una rasatura con rasoi multilama che senza dubbio rendono più banale questo gesto quotidiano.
Molti ritengono che si ottengano risultati migliori e ci siano minori rischi di irritazione rispetto ai moderni rasoi multilama e sicuramente l’utilizzo della lametta a doppio filo ha un impatto più economico sulle tasche dell’utilizzatore.
Il primo rasoio di sicurezza di cui si abbia notizia fu concepito dal coltellinaio francese Jean-Jacques Perret che lo illustra nella sua opera «La pogonotomia o l'arte di imparare a radersi e l'uso delle pietre per affilare gli utensili». Ma si tratta ancora di un rasoio in linea, a mano libera.
In realtà questo modello di rasoio venne brevettato e venduto soltanto dal 1880 dai fratelli Kampfe negli Stati Uniti.
La sua forma finale arrivò soltanto nel 1900 quando King Camp Gillette inventò un sistema per produrre lamette economiche.
